graffi rubati

(...) dai posti più impensati si appropriano con i colori, della dignità di un capolavoro: 

«una espressione irripetibile perché fatta in un determinato momento storico con un preciso stato d’animo che si vive una sola volta e più si ritrova».

"quaderno per un diario" colori acrilici, su un carta ritagliata e incollata su copertina in sughero formatoA5 (2021)

"la Lettera di Mara" colori acrilici, su un pezzo di carta cm5x6,5 (2017)

"Energia" colori acrilici, e segni in gesso su tela cm18x12 (2013)

"segni di Sebastiano 2" lavorazione con photoshop cm50x70 (2012)

"segni di Sebastiano" lavorazione con photoshop cm50x70 (2012)

"il Muro" colori acrilici, matite e carboncino con inserti in carta cm100x80 (2012)

"la cartolina di Giovanni" acrilico su carta cm50x70 (2011)

"il graffio di Alessandro" cartone ritagliato e gesso acrilico tela cm30x24 (2011)

"campo da gioco" acrilico su tela cm35x45 (2011) - esercizi

"rocket man" acrilico su tela cm35x45 (2011) - esercizi

"capitan ice" acrilico su tela cm35x45 (2011) - esercizi: dalla serranda di una gelateria a jesolo.

"il cerchio della vita" carta su tela e acrilico cm40x50 (2010)

"Il Cavalliere albanese" acrilico, foglia oro e graffi con gesso su tela cm50x50 (2010)

"I Graffi di Roberto" acrilico su tela cm40x40 - graffi rubati da un blocco notes e realizzati pensando ad un ufficio (2009)

"il Mare di Marta" acrilico su tavola di legno cm39.5x19.5 - graffio rubato dalla mamma di Marta (2007)

"il Graffio di Alessandro" acrilico su tela cm40x40

"l'Angelo dei Colori" acrilico su tela cm30x40 - graffio di bambina rubato da un libro di preghiere - (2006)

"fiori di tomba" acrilico e graffi su gesso su tavola di legno cm38x71 graffio rubato ad una bambina da un libro di preghiere (2006)

"l'attesa di Matteo" acrilico e carta su tela cm100x100 (graffi su un "post-it" andato smarrito) - graffio rubato ad un futuro papà (2002)

"cestino della nonna" acrilico su legno cm37x50 - graffio della nonna (2001)

"il fiore di Carmela" acrilico su tela cm80x100 - graffio della nonna (1998)

"firma di Filippo" acrilico e carta su tela  cm... - graffio rubato ad un bambino (1998)

"il graffio di Renata" acrilico su tela cm ------ una firma rovesciata (1997)

"appunti per schedina" acrilico su cartoncino cm (misura cartolina) - graffio rubato ad un amico (1996)

"cucina" acrilico su legno  cm103x103 graffio rubato ad un venditore di cucine (1995) 

"la Ruota di Massimo" acrilico su tela con inserti in carta cm... graffio rubato ad uno studente (il graffio è stato smarrito).

La ruota fece un giro improvviso in avanti. Tutto si scosse e per un attimo, solo un attimo, si temette di cadere. Il movimento veloce come uno scatto, sembrò farci perdere la capacità di riconoscere e riconoscersi. Non ci si ritrovava in quel qualcosa che ci stava tutt’attorno. Poco per volta riacquistato l’equilibrio, tutto tornò come prima, diverso ma come prima. Era l’effetto del tempo, energia che scorre tra i nostri pensieri ed affanni, logorandoci in questa attesa del domani.

...altri graffi (Graffi presi da un progetto rivolto a Scuole Elementari.)



(...) “Hai mai visto il Nulla, figliolo?” “Si più di una volta.” “E come è?” “E’ come se si fosse ciechi.” “Bene. E quando ci siete caduti dentro, vi rimane addosso il Nulla. Siete come una malattia contagiosa che rende gli uomini ciechi, così che non distinguono più  l’apparenza dalla realtà (...). “Ma io non voglio avere parte del Potere!” Gridò Atreiu. (...) Il Lupo Mannaro: “Non appena verrà il tuo turno di saltare nel Nulla, diventerai anche tu un servo del Potere, senza volontà ed irriconoscibile. (...) servirà il tuo aiuto per indurre gli uomini a comperare cose di cui non hanno bisogno, ad odiare cose che non conoscono ed a credere cose che li rendono ubbidienti od a dubitare di cose che li potrebbero salvare."  (pag. 154-156 de "La Storia Infinita" M. Ende)